Una corretta alimentazione rappresenta un aiuto essenziale per conservare un buono stato di salute in tutte le età , ma soprattutto in età avanzata quando , nel nostro organismo, avvengono importanti modificazioni fisiologiche come il rallentamento del metabolismo e la diminuzione della muscolatura .
Carenze e squilibri nutrizionali rappresentano , in questa fase della vita, problemi importanti per il mantenimento di un buon livello della qualità della vita e abitudini non equilibrate con errori alimentari ripetuti possono causare stati patologici anche cronici.
Il ritmo delle funzioni vitali con il passare degli anni rallenta ,diminuisce il metabolismo basale e ,solitamente, anche l’attività motoria.: per questi motivi occorre ridurre leggermente l’apporto delle calorie giornaliere.
I pasti devono essere equilibrati nell’apporto di proteine,grassi e carboidrati e suddivisi nell’arco della giornata in colazione,pranzo ,cena e due spuntini leggeri .
Per la colazione, non limitiamoci ad un caffè , ma ,se non c’è intolleranza, il latte è un alimento importante a tutte le Età , ricco di calcio,proteine e liquidi ed assumiamo anche carboidrati sotto forma di fette biscottate , pane tostato o biscotti secchi.
Il pranzo ideale è costituito da carboidrati , e quindi cereali ,pasta e pane ( meglio integrali) ma anche da cibi proteici come carne,pesce e uova ,oltre a frutta e verdura fresca e di stagione condita con piccole quantità di olio extravergine di oliva. Altri condimenti naturali possono essere aceto di riso,scalogno, limone,prezzemolo, erba cipollina e peperoncino.
Il pasto serale deve essere più leggero ,costituito sempre da una quota di proteine ( diverse da quelle assunte a pranzo) con una piccola quota di carboidrati ( pane integrale) e una porzione di verdure
Per gli spuntini ,si consiglia di prediligere la frutta, possibilmente di stagione oppure centrifugati di verdura o di frutta fresca.
Importante è l’assunzione di quantità ottimali di calcio per mantenere la giusta densità delle ossa e prevenire l’osteoporosi: latte e derivati,yogurt, pesce ,legumi, ma anche alcuni tipi di acque minerali sono più ricche di calcio
La carenza di ferro , molto comune nella terza età, si può evitare aumentando consumo di legumi, spinaci e verdura a foglia verde scuro.
Incrementare i cibi ricchi di fibre ( cereali,legumi..) in quanto aumentano il senso di sazietà e soprattutto regolarizzano la funzionalità intestinale
Gli anziani sentono meno la sete e ,spesso, bevono pochissimo…. Occorre invece bere ogni giorno almeno 10 bicchieri di acqua al giorno.
Una masticazione non corretta è la prima causa di una cattiva digestione e può anche provocare meteorismo!
Attenzione alla sedentarietà : un anziano non è disabile e deve muoversi per quanto gli è possibile e dunque ,dopo aver mangiato, non lasciatevi cadere sulla tanto comodo poltrona ma fare quattro passi… con calma e tranquillità
Mangiando bene,in modo equilibrato, e rispettando il proprio corpo …è possibile sentirsi più giovani e in perfetta forma!!!
dr.ssa Capecchi Stefania,
biologo nutrizionista che svolge ambulatorio a
Casalguidi presso la
farmacia tel. 3496943038.